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Quanti tipi di funghi esistono? Ce ne sono davvero tantissimi, ma non tutti si possono consumare: scopriamo le specie più diffuse.
Fare un elenco esaustivo dei tipi di funghi che esistono al mondo è difficile, se non impossibile. Innanzitutto, è bene distinguerli tra commestibili e velenosi, visto che ogni anno ci sono tante morti legate all’ingestione di funghetti che non andrebbero neanche toccati. Vediamo quante specie di funghi esistono e quale sono quelle più consumate.
Tipi di funghi: quanti sono?
Quanti tipi di funghi esistono al mondo? Dare una risposta secca a questa domanda è molto difficile, visto che ne esistono più di 700.000 specie. A ciò si deve aggiungere che non tutti sono commestibili, motivo per cui è necessario ottenere un patentino prima di avventurarsi per i boschi in cerca di funghi non velenosi. Bisogna fare molta attenzione perché alcune varietà possono perfino provocare la morte, dato evidenziato dai casi di decesso che si registrano ogni anno a causa di avvelenamento. Tornando a Bomba, possiamo comunque vedere quali sono quelli più consumati in Italia. Le specie di funghi che vanno per la maggiore sono:
- porcini;
- prataioli;
- pleurotus;
- champignon;
- pioppini;
- chiodini;
- ovoli;
- tartufi;
- morchella;
- finferli o gallinacci.
Tra questi funghi, quelli che si riconoscono più facilmente sono i porcini, i prataioli, gli champignon e i chiodini.
I funghi eduli più facili da trovare
Ovviamente, i nomi di funghi elencati sopra non rappresentano una lista esaustiva. Si tratta delle specie che si trovano facilmente in Italia, anche se non tutti sono disponibili nei negozi di frutta e verdura oppure nei supermercati. Gli champignon, ad esempio, si trovano ovunque, sia nei piccoli negozietti che nella grande distribuzione, mentre la morchella e i tartufi sono rari. I porcini e i gallinacci, invece, sono spesso presenti nei supermercati, ma nel reparto surgelati, quindi non freschi.
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